
filettatura d'innesto
La filettatura d'innesto riveste la massima importanza, in quanto dev'essere tale da consentire di sbloccare l'otturatore durante il funzionamento di un impianto, per poter stabilire un collegamento al circuito idraulico.
L'operazione d'innesto deve avvenire, avvitando il rispettivo dado-ghiera per mezzo di due dita, possibilmente senza l'ausilio di chiavi.
Un'ulteriore premessa consiste nell'intercambiabilità, che dev'essere garantita possibilmente per tutto un parco macchine, munito di INNESTI DI CONTROLLO, indipendentemente dalla provenienza di tali accessori.
All'origine storica, la filettatura addottata é stata quella M 16 x 2
Attualmente quella più diffusa é tuttora quella M 16 x 2.
I motivi di tale scelta non sono del tutto chiari. Tuttavia, alla scoperta dei motivi storici può essere utile la considerazione riportata al capitolo cappucci di protezione.
Una rispettiva verifica tecnica invece richiede un esame più dettagliato, e questa deve tenere conto dei seguenti principi della meccanica:
